DAL TAVOLO DI LEGNO AL MODERNO TAVOLINO DA CAFFE'

La storia del tavolo risale al mondo greco-romano e qui veniva utilizzato in diversi ambiti, dal culto, all’industria passando per il commercio, fino alla vita domestica. Erano tavoli molto lavorati, originali anche anche i supporti che si rifacevano alla dedizione agli dei, a zampe di animali, ma anche con figure umane e mitologiche. I materiali preferiti per costruire i tavoli erano legno, marmo e bronzo. In Egitto e in Babilonia era anche in uso una tipologia di tavolo rettangolare, a quattro gambe. Esistevano poi anche modelli in legno raro, arricchiti da piedi d’avorio, d’oro, d’argento, di rame argentato, di bronzo e incastonati di pietre preziose.

Nonostante le sfarzosità romane il tavolo era ancora considerato un elemento essenziale e per tale motivo veniva coperto da una tovaglia o da un tappeto, e veniva smontato e riposto dopo il pasto. Verso la metà del 14° secolo il tavolo subisce delle trasformazioni significative, venendo infatti realizzato in forme sempre più ricercate, adeguandosi agli stili del tempo.

IL TAVOLO NEL RINASCIMENTO

Con l’avvento del Rinascimento, iniziano i primi veri ed eleganti accorgimenti: le gambe vengono finemente scolpite. Particolarmente ornati furono i tavoli ornamentali, creati in svariate forme, a seconda della regione in cui venivano utilizzati e costruiti. Ci pervengono così anche notizie di tavoli davvero molto sontuosi come quelli realizzati con il piano di ebano e avorio, o con pietre dure, tavoli in marmo e pietra. Bisognerà arrivare nel periodo barocco per riscoprire le forme più fantasiose.

IL TAVOLO IN FRANCIA

La Francia si adeguò presto ai modelli di tavola che venivano realizzati negli altri paesi realizzando una tipologia molto varia, che spaziava dai grandi tavoli con piano di cuoio e rivestimenti di bronzo dorato, ai piccoli tavolini con un cassetto, piccoli tavoli da notte ecc.

IL TAVOLO IN ITALIA

Naturalmente l’Italia non resta a guardare e intorno al 20° secolo crea tavoli di varia tipologia, dallo scrittoio alla scrivania, al leggio, al tavolo tondo, ovale ecc. Per influenza orientale, nell’arredamento occidentale entra anche l’uso del tavolo basso collocato davanti a divani o poltrone.

IL TAVOLINO

Oggi giorno il tavolo basso, o più comunemente tavolino, è presente quasi dappertutto. Viene utilizzato nei caffè, di solito in metallo o in rari casi in legno, come arredamento da giardino, sempre in metallo, oppure come abbellimento per un salotto, magari abbinato al colore dei divani, costruito di solito interamente in un legno più pregiato, oppure con un piano di vetro e le gambe in legno.

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